Chi è: Virginia Woolf è una scrittrice, saggista e femminista britannica nata il 25 gennaio 1882 e morta nel 1941.
Cosa ha fatto: una delle scrittrici più influenti del suo tempo, grazie alle sue innovazioni letterarie e alla levatura della sua figura intelletuale, è ancora oggi una delle più conosciute e amate in tutto il mondo. Tra le sue immortali opere, che mantengono sempre il loro focus sulla donna, ricordiamo “Mrs Dalloway” (1925) e “Gita al faro” (1927).
Perché è “pasionaria”: Virginia per tutta la sua vita fu una convinta sostenitrice dell’uguaglianza tra i sessi. Punti cardine della letteratura femminista da sempre sono i suoi due libri “Una stanza tutta per sè” e il saggio “Le tre ghinee”. Nel primo la Woolf sottolinea come la donna sia sempre stata esclusa dalla cultura e dalla storia, di esclusivo appannaggio maschile e in una società del tutto patriarcale. Dal libro la celebre frase: “Una donna deve avere soldi, cibo adeguato e una stanza tutta per sé per poter scrivere”, che sottolinea come l’indipendenza economica e intellettuale, da sempre negata alle donne, sia indispensabile per l’emancipazione. In “Le tre ghinee”, invece, rifiuta la società patriarcale incentrata sulle guerre e sulla sopraffazione dell’altro e quei valori etici e morali propri della cultura maschile.
Per saperne di più: in nome della Woolf è stata istituita una società nata con lo scopo di promuovere la sua figura e la lettura dei suoi libri. Ecco anche la sua pagina su Wikipedia.