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Teresa Mattei, donna delle mimose

Immagine trovata sul web.
Immagine di Skytg24

Chi è: Teresa Mattei, detta Teresita, è stata una partigiana e politica italiana. E’ nata a Genova nel 1921 ed è morta il 12 marzo 2013.

Cosa ha fatto: fu la più giovane delle 21 donne che fecero parte della prima Assemblea Costituente e anche l’ultima a morire. Il suo orgoglio antifascista si manifesta già dalla seconda liceo quando viene espulsa da tutte le scuole del Regno perché contesta le lezioni in difesa della razza. Partecipa alla lotta di Liberazione con il nome di Chicchi, fonda i Gruppi di difesa della donna di Firenze, e diventa in seguito Comandante di Compagnia. A lei ed al suo gruppo combattente si è ispirato Roberto Rossellini per l’episodio di Firenze del film Paisà. Oltre che per le sue lotte per le donne, è conosciuta anche per le sue forti lotte in difesa del mondo dell’infanzia.

Perché è “pasionaria”: celebre un botta e risposta con un deputato liberale a proposito dell’uguaglianza tra sessi all’interno della magistratura: al «Signorina, ma lei lo sa che in certi giorni del mese le donne non ragionano?» del politico, lei rispose: «Ci sono uomini che non ragionano tutti i giorni del mese». Fu la donna che scelse la mimosa come fiore per la Giornata Internazionale della Donna in Italia. Perchè proprio questo fiore? Perchè era povero e più facile da reperire per tutti, sopratutto in un periodo come il dopoguerra. Era il fiore che i partigiani regalavano alle staffette: «quando nel giorno della festa della donna vedo le ragazze con un mazzolino di mimosa penso che tutto il nostro impegno non è stato vano» disse.

Per saperne di più: ecco la sua pagina su Wikipedia.