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L’ansia e il Natale, 5 consigli per sopravvivere alle feste

Photo by Jasmin Schreiber on Unsplash

Il Natale può essere una festa meravigliosa, con le sue tradizioni, le sue lunghissime cene e gli incontri con i parenti. Purtroppo, è anche la festa che più di tutte mette alla prova noi persone ansiose.

Io non sono una professionista ma una donna che soffre di disturbi d’ansia e attacchi di panico.

Se anche tu che stai leggendo sei una persona ansiosa, oppure una che vive a stretto contatto con un* amic*, un familiare che soffre d’ansia, e quindi cerchi di trovare un modo per essere d’aiuto, questo è l’articolo che fa per te.

In ogni caso, ecco cinque linee guida di salvataggio per persone ansiose alle soglie del Natale.

 

  1. Se sei attivista, concediti una pausa

Noi persone attiviste siamo continuamente bombardate da stimoli diversi (dai social, da* compagn*, dagli eventi messi in programma dalle nostre associazioni) e molto spesso ci dobbiamo confrontare con avvenimenti che ci demoralizzano e che non ci rendono sereni.

Almeno sotto le feste concediti del tempo di qualità per te stess* e i tuoi cari.

Scegli un periodo, una settimana o più giorni consecutivi, in cui cercherai di metterti un freno. Scegli il momento giusto per fermare la tua pagina o la condivisione e il commento di notizie e fai un break.

Anche se l’attivismo non va mai in vacanza, cerca di non stressarti troppo e contempla l’idea di concederti una piccola pausa da esso come regalo di Natale.

Te lo meriti per l’impegno che ci metti ogni giorno dell’anno.

 

2. Gestisci i parenti serpenti

Se quello che ti mette più ansia è il confronto con i parenti, non disperare perché non sei l’unic*!

Incontrare parenti, che magari vedi solo in quest’occasione dell’anno, è impegnativo e faticoso per noi persone ansiose.

Se ad un certo punto senti che la tua mente ti sta dicendo stop e pensi di non poter resistere un minuto di più, chiedi scusa a tutti ed esci a prendere una boccata d’aria fresca, oppure cerca di cambiare stanza per qualche minuto. Non devi per forza dire che stai male o che stai per avere un attacco di panico: puoi inventarti una semplice scusa, come ad esempio, che dovevi fare una chiamata a quel tuo amico che abita a Londra e che non senti mai!

Se hai paura di fare gesti inconsulti o di sentirti male anche fisicamente durante la cena o l’incontro, avvisa una persona fidata presente o salva un numero da chiamare in caso di emergenza per farti venire a prendere.

Se sei ansios* che uno o più parenti facciano commenti sulla tua forma fisica, con gli immancabili “Eh però, sei ingrassata!” oppure “Ti vedo sciupato, stai mangiando?”, molto probabilmente sai chi, o almeno sospetti, potrebbe fare questi tipi di commenti. Una strategia è cercare di avere meno contatti possibile con questa persona: puoi sederti lontana da lei nella tavolata, per esempio. Ricorda che non ti devi sentire in colpa se lo fai, infatti non toglie niente al bene che le vuoi, ma è solo una strategia per difenderti da qualcosa che potrebbe farti sentire a disagio.

Se proprio devi rimanere a sorbirti il body shaming, punta sull’ironia o sull’indifferenza (dipende da cosa sei più brav* a fare). Cercare di fare una battuta o cambiare discorso con stile è l’ideale.

In ogni caso non lasciarti scalfire da quel commento, dato che quella persona non sa i tuoi innumerevoli traguardi, la fatica che ci stai mettendo e il tuo percorso. Quello che conta non è il commento di una persona, anche se importante nella tua vita, ma quel che sai tu su di te.

 

3. Calcola quanto puoi spendere

Molto probabilmente se hai saltato tutti i paragrafi per arrivare a questo punto, hai un problema d’ansia a gestire i tuoi soldi.

La cosa migliore da fare è scegliere un budget che puoi spendere nel complesso e seguirlo. Stila una lista dettagliata di quanto hai speso o hai intenzione di spendere per ogni regalo,anche se devi fare una colletta con qualcuno. Ricorda: è importantissimo scriverlo! Molto spesso è meglio mettere i pensieri nero su bianco per averli ben visibili, a maggior ragione con i soldi. Avere uno sguardo complessivo del budget e delle uscite è molto importante, per non lasciarsi prendere dal panico quando non ci si sa controllare con le spese.

Se puoi spendere davvero poco prova a fare qualcosa di artigianale e creativo! Le persone apprezzeranno tantissimo il pensiero e il tempo che hai dedicato per loro. Se vuoi qualche idea spulcia qualche blog creativo o quella bellissima fonte di idee che è Pinterest.

Se non hai soldi e questo Natale non puoi fare regali ai tuoi cari, non sentirti in colpa. La tua presenza e amore costanti sono già un grande dono.

Puoi far felice le persone anche con un tuo talento. Qualcosa di unico che sai fare solo tu! Magari hai una voce divina e puoi cantare un’allegra canzone di Natale, recitare una poesia da te scritta che renda magica l’atmosfera o qualsiasi altra cosa tu sappia fare.

Se il tuo morale è a terra, puoi renderti utile sparecchiando, addobbando l’albero, lavando i piatti: le pulizie e le decorazioni di Natale fanno sclerare chiunque e puoi dare un contributo prezioso.

Ricorda comunque che l’atmosfera delle feste natalizia non dovrebbe essere costituita dai regali, ma dallo spirito che c’è dietro.

 

4. Non impazzire per i regali

Grosso problema, quello dei regali! Se sei a corto di idee e vorresti regalare qualcosa di femminista ai tuoi cari, leggi quest’articolo che ti può essere utile.

Se ti senti in colpa perché stai facendo tutto all’ultimo, smettila subito: è la follia del Natale, non sei tu sbagliat*! Ci sono un sacco di impegni prima di Natale: amici da rivedere, pulizie improvvise, soldi da spendere, parenti che chiamano a tutte le ore: è normale  incasinarsi in questo periodo dell’anno.

Se stai facendo tutto all’ultimo e ti accorgi che la cosa ti fa stare proprio male, niente paura! Prendi i seguenti consigli e applicali per i Natale a venire e intanto se puoi, delega a qualcuno.

La cosa migliore da fare per i regali è una lista, come quella per i soldi citata in precedenza.

Metti nero su bianco, in largo anticipo (anche un mese se vuoi, dipende dai tuoi ritmi), cosa vuoi regalare e poi vai a caccia di ciò che ti serve. Molto utile, è diluire gli acquisti secondo i tuoi ritmi: se sai che andare per negozi ti mette ansia per più di un’ora, dopo un’ora vai improrogabilmente a casa. Calcola in modo adeguato non i tempi del Natale, ma i tuoi.

Se ci sono regali di gruppo, sii molto chiar* su chi deve prendere cosa. Spesso coi regali cumulativi non si sa bene chi deve fare questo e chi quell’altro. Se queste chat di gruppo invadenti hanno un’utilità, è proprio quella di organizzarsi! Non avere paura a pretenderlo.

Se ci sono dei regali comprati online che ci mettono un po’ ad arrivare, programma con cura quanto tempo prima li devi ordinare. Hai ordinato un regalo all’ultimo? Niente paura, sotto l’albero metti un biglietto divertente come ad esempio “Il tuo libro del cuore sta arrivando!”.

Ricordati che anche qua vale l’idea del regalo creativo: mettiti sotto con Pinterest e vai con la fantasia.

Se non puoi spendere soldi e non puoi fare regali “fisici” vedi il punto 3.

 

5. Natale solitario

Se per caso sei in ansia perché quest’anno non puoi passare Natale con i tuoi cari, i tuoi amici e la tua famiglia perché la tua salute mentale o fisica te lo impedisce, per cause esterne o per una tua decisione, non buttarti giù.

La gente ti ama e ti penserà in ogni caso perché sei una persona importante. Tu meriti amore comunque, in qualunque modo tu ti senta in questo periodo dell’anno.

Se hai scelto tu di non passare il Natale con la tua famiglia o i tuoi cari perché ti sei accort* che si tratta di  persone tossiche e che ti mettono in condizioni di stare male, non sentirti in colpa.

Forse non hanno accettato il tuo coming out, forse non hanno accettato chi hai scelto come partner o la tua sessualità.

Forse fanno commenti sul tuo corpo o minimizzano il tuo stato mentale.

Forse qualcuno di loro ha abusato di te o di una persona a te cara.

Sappi che non devi sentirti in colpa, anche se la tua scelta è drastica e può influenzare qualcuno: la tua sicurezza, la tua incolumità, la tua integrità, la tua salute viene prima di tutto e di tutti.

Non è egoismo, non sei cattiv*: si sta parlando della tua salute. Sappi che sei una persona coraggiosa e che ce la puoi fare.

Se sei sol* e ti manca la compagnia di qualcuno, abbi fede. Non è vero che nessuno ti vuole e che sei inamabile , devi solo essere consapevole dell’amore che hai intorno, che non deve essere per forza romantico. L’amore ti circonda anche nelle forme più inaspettate e devi essere tu ad accoglierlo e ad accorgertene, in primis.

Se affronterai il Natale per la prima volta senza un tuo caro o cara che non c’è più, fatti coraggio. Quella persona non vorrebbe mai che tu fossi triste per la sua scomparsa e che non festeggiassi a causa sua il Natale. Se hai bisogno di compagnia, chiama un tuo amico o un tuo familiare che sicuramente accetterà ben volentieri la tua presenza.

Se sei in una situazione di disagio e senti di non potercela più fare, chiama un* specialista professionista che ti segua e ti possa aiutare, o se proprio non te la senti, una persona fidata.

Se vuoi approfittare di questo periodo per staccare da tutto e da tutti, fallo.

Non sentirti in colpa a dire di no o a dover dare spiegazioni: ricordati che la tua salute mentale viene prima di tutti gli impegni e i doveri del Natale

Buone feste!