Chi è: Ding Zilin è una politica cinese, oggi leader del gruppo di pressione politica “Madri di Tiananmen”. E’ nata il 20 dicembre 1936 a Shangai.
Che cosa ha fatto: Ding è stata professoressa di filosofia all’Università del Popolo di Pechino. Il figlio diciasettenne è stato una delle prime tra le innumerevoli vittime durante la protesta cinese di piazza Tienanmen. Dopo aver incontrato molte madri in lutto come lei, decise di fondare un gruppo, le “Madri di Tienanmen”, in modo tale che le famiglie delle vittime del massacro si aiutassero a vicenda e facessero pressioni al governo per chiedere scusa per quelle morti, oltre che altre richieste per la pace e la democrazia.
Perche è “pasionaria”: lei e molte altre madri sue amiche sono state perseguitate dalle autorità, imprigionate, condannate agli arresti domiciliari, sottoposte ad una sorveglianza costante per la loro ribellione. Ding è stata anche costretta ad andare in pensione, oltre che essere stata arrestata innumerevoli volte. A riconoscimento del suo impegno e delle sue battaglie per i diritti umani è stata candidata per il Premio Nobel per la pace nel 2003 e nel 2006 il Time l’ha inserita tra 60 eroi asiatici.
Per saperne di più: ecco la sua biografia e la pagina del suo gruppo di protesta su Wikipedia.
Immagine di The Epoc Times